Il tema della assistenza al paziente anziano cardiopatico è sempre di grande attualità e rilevanza per la salute pubblica. I coordinatori del XV Congresso di Cardiologia dell’Anziano hanno ritenuto utile riportare le novità emerse nella ricerca internazionale nell’ultimo anno sull’argomento. E’ stata la quindicesima edizione di un appuntamento che ha avuto un notevole successo -con quasi 200 partecipanti -grazie anche all’aggregazione multidisciplinare di professionisti di differenti discipline: cardiologica, internistica, nefrologica, pneumologia, medica generale, geriatrica e infermieristica. Per confermare il valore formativo, anche quest’anno tutte le sessioni sono state basate sulla presentazione di argomenti di vivo interesse per la salute dell’anziano, a cui ha fatto seguito una discussione interattiva condotta da tre moderatori e un panel di esperti dell’argomento discusso con interventi preordinati, al fine di facilitare gli interventi del pubblico che saranno chiamati ad esprimere il loro giudizio. Queste sessioni si sono alternate a relazioni Focus on, incentrate su una rassegna critica degli aggiornamenti più recenti nell’ambito della terapia delle cardiopatie dell’anziano, con particolare riguardo ai nuovi farmaci anticoagulanti orali o per lo scompenso cardiaco e alle nuove tecnologie. In tutto il congresso è stata focalizzata l’attenzione su appropriatezza e valutazione di costo efficacia delle nuove terapie, molte delle quali ad elevato contenuto tecnologico e assorbimento di risorse. Al termine di ogni sessione, i partecipanti hanno avuto la possibilità di interagire attivamente in una discussione stimolata da colleghi esperti nel settore così da favorire un approfondimento degli argomenti ed un interscambio delle varie esperienze maturate. In questo Congresso ogni anno viene abbattuta l’anacronistica separazione fra Medici e Infermieri con un panel composto da entrambe le figure professionali e in cui le relazioni infermieristiche affronteranno gli snodi critici che fanno parte dell’assistenza all’anziano cardiopatico. Ha concluso i lavori la consueta Tavola Rotonda sugli aspetti ancora irrisolti della gestione clinica e assistenziale e della ricerca sul cardiopatico anziano, che anche quest’anno è stata focalizzata sulla gestione del paziente complesso con scompenso cardiaco fra ospedale e territorio.
All’evento sono stati assegnati N.13 crediti ECM per Medici e 12 crediti ECM per Infermieri