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Statuto

Lo statuto di Adriano

Preambolo sullo statuto

Le malattie cardiovascolari, provocate generalmente dall’ipertensione e dall’aterosclerosi o da entrambe, rappresentano la principale causa di morte e di infermità nei paesi industrializzati, dove causano circa il 50% dei decessi.

A causa del processo di invecchiamento in atto della popolazione generale (in Italia circa il 20% degli individui supera i 65 anni) le malattie cardiovascolari sono in continuo aumento. Studi epidemiologici di popolazione hanno valutato che, nei paesi occidentali, il 50-60% dei soggetti ultrasessantacinquenni à affetto da malattie cardiovascolari.

Mentre nei Paesi Occidentali la mortalità per MCV à stabilizzata, il problema à di crescente importanza nei Paesi dell’Europa Orientale e in quelli in via di sviluppo. Negli ultimi decenni si sono verificate della variazioni nell’ambito delle MCV: le cardiopatie reumatiche e ipertensive sono andate reclinando come causa di decesso, mentre la cardiopatia ischemica ha assunto sempre maggiore rilevanza. La Cardiopatia ischemica à la patologia cardiovascolare prevalente nei paesi occidentali. Nell’ultimo decennio, in Italia, e negli altri Paesi Occidentali, si à osservata una riduzione dei tassi di mortalità, grazie all’applicazione estesa di nuove misure di prevenzione e di cura, ma questo trend positivo sembra limitato alle fasce di età più giovani.

Le malattie cardiovascolari rappresentano anche una importante causa di morbidità e di disabilità, in particolare con le principali sequele cliniche, rappresentate dallo scompenso cardiaco e dagli esiti di accidenti vascolari cerebrali periferici. L’impatto di questi quadri morbosi sul grado di autonomia e sulla qualità della vita dei pazienti anziani à notevole e comporta costi elevatissimi sia in termini umani, affettivi e anche economici. Si rendono necessari dunque, al fine di migliorare la prognosi e la qualità della vita degli individui anziani affetti da cardiopatia, uno sviluppo delle conoscenze scientifiche, una più estesa e appropriata applicazione delle conoscenze scientifiche nella pratica clinica, una vasta opera sociale di divulgazione e sensibilizzazione, una ottimizzazione dell’impiego delle risorse terapeutiche e assistenziali esistenti.

Articoli dello statuto

Art. 1) È costituita un’Associazione non a scopo di lucro denominata ADRIANO: Associazione italiana per la Diffusione della Ricerca sulle cardiopatie dell’anziano.

Art. 3.1) Lo scopo dell’Associazione, un’organizzazione senza fini di lucro, è di promuovere:

Lo sviluppo della Ricerca Scientifica e la diffusione della prevenzione nel campo delle malattie cardiovascolari dell’individuo anziano e delle patologie connesse;
La promozione, con adeguate iniziative, del miglioramento dei servizi e dell’assistenza socio-sanitaria a favore dei soggetti anziani affetti da cardiopatie […].

Art. 6) Gli organi dell’Associazione sono:

a. Il Consiglio Direttivo
b. L’Assemblea
c. Il Comitato Scientifico
d. Il Comitato Editoriale

Art. 8) L’Assemblea deve essere convocata almeno una volta all’anno per approvare il programma di attività ed il bilancio consuntivo. Può essere convocata in qualsiasi altro momento su richiesta fatta al Presidente da almeno due Soci Fondatori. L’Assemblea, […], delibera in merito al conseguimento degli scopi sociali e, comunque sull’attività dell’Associazione, approva le modifiche dello Statuto, delibera su tutti gli argomenti proposti dal Consiglio Direttivo. Le delibere prese dall’Assemblea saranno valide se approvate a maggioranza assoluta dei voti dei Soci Fondatori presenti; in caso di parità dei votanti viene approvata la delibera votata dal Presidente.

Art. 9.1) Il Consiglio Direttivo cura l’esecuzione dei deliberati dell’Assemblea, propone attività e programmi, amministra il fondo sociale. I membri dei Consiglio Direttivo sono eleggibili all’interno dei soci fondatori e durano in carica tre anni. Il Consiglio Direttivo è composto da:

– il Presidente,
– il Vicepresidente e Tesoriere ,
– il Segretario

Il Presidente ha la rappresentanza legale dell’Associazione, il Tesoriere gestisce il patrimonio sociale e redige e tiene libri e registri contabili, il Segretario redige i verbali degli organi sociali sugli appositi libri sociali. I libri, i registri contabili e i verbali sono custoditi presso la Sede Sociale.

Art. 9.2) Le attività di eventuali altre cariche vengono definite in sede di riunione del Consiglio Direttivo. In tale sede à prevista preliminarmente la nomina di almeno:

– un Responsabile Scientifico che programma, coordina e controlla le attività di ricerca.
– un Responsabile Editoriale-Culturale, che cura la divulgazione delle attività che perseguono gli scopi sociali e la pubblicazione dei risultati sia in formato cartaceo che digitale e le attività culturali, educative, formative e sociali.

Queste cariche vengono conferite dal Comitato Direttivo e durano un anno, a rotazione.

Art. 11) Il Comitato Scientifico viene nominato direttamente da parte del Consiglio Direttivo ed à composto da Docenti, Medici e Ricercatori esperti e qualificatinel campo delle malattie cardiovascolari dell’anziano, con il compito di esprimere pareri di ordine scientifico a garanzia delle attività statutarie svolte dall’Associazione. I componenti del Comitato Scientifico non partecipano all’Assemblea e non hanno diritto di voto, possono essere consultati anche singolarmente e il loro giudizio non à vincolante. Il Comitato Direttivo potrà identificare volta per volta tra i Componenti del Comitato Scientifico gli Esperti più adatti a essere coinvolti attivamentenelle attività Scientifiche e Culturali dell’Associazione.
L’incarico di Consigliere Scientifico dura 2 anni ed è rinnovabile a discrezione del Consiglio Direttivo.

Art. 12) Il Comitato Editorale, composto in genere da Giovani Medici e Ricercatori nominati direttamente dal Consiglio Direttivo, collabora con il Responsabile Editoriale-Culturale all’attuazione dei programmi dell’Associazione, in particolare di tipo editoriale e informatico.
L’incarico di Componente del Comitato Editoriale dura per il periodo necessario all’espletamento delle attività deliberate dal Consiglio Direttivo.

Art. 13) Gli Amici di ADRIANO sono Privati Cittadini, Enti o Società che sostengono con donazioni l’attività dell’Associazione. Il Comitato Direttivo delibererà annualmente la quota minima per potere essere considerato Amico dell’Associazione. Possono essere coinvolti nelle attività Culturali dell’Associazione e ricevono gli aggiornamenti prodotti in forma cartacea o digitale dal Comitato Editoriale. Non hanno diritto di voto e di partecipazione agli Organi Direttivi, all’Assemblea, al Comitato Scientifico e a quello Editoriale. Possono esprimere liberamente pareri scientifici e culturali ma senza alcun vincolo sulle scelte dell’Associazione. […]

Criteri per la concessione del patrocinio di ADRIANO

Possono ricevere il Patrocinio dell’Associazione dal Consiglio Direttivo gli eventi che rispondono alle seguenti caratteristiche:

1. Eventi scientifici, didattici o educazionali promossi da Società Cardiologiche, Geriatriche, Internistiche e di Medicina Generale e affini;
2. Eventi scientifici o didattici che prevedono la partecipazione di personalità di rilievo della cardiologia dell’anziano nazionale e internazionale;
3. Eventi scientifici o didattici promossi da Società Scientifiche o da Università, Fondazioni o altre organizzazioni scientifiche o culturali affini di rilievo, il cui panel di relatori sia composto da esperti di riconosciuta competenza e comprenda docenti Soci di ADRIANO.

Le richieste dovranno pervenire entro 3 mesi dalla data dell’evento e dovranno essere accompagnate da un programma, ancorché preliminare, contenente il titolo delle relazioni e i nomi dei relatori.
Il conferimento del patrocinio di ADRIANO deve costituire anche uno strumento per aumentare la diffusione e la visibilità dell’Associazione stessa.
Pertanto agli organizzatori degli eventi, che riceveranno il patrocinio, sarà richiesto di esporre e distribuire materiale illustrativo relativo alle attività didattico-scientifiche, nonchè moduli per la iscrizione all’Associazione e altro materiale, che ADRIANO provvederà ad inviare. Inoltre potrà essere richiesto che nella inaugurazione della manifestazione venga portato il saluto dell’Associazione da un suo esponente.